Xiaomi 5° produttore di smartphone al mondo

Per coloro (pochi, ormai) che non conoscono ancora il marchio Xiaomi o non sono ancora pienamente convinti, i numeri che seguiranno scioglieranno le ultime perplessità.

Il brand cinese macina numeri impressionanti al punto che gli analisti non hanno dubbi sul fatto che la quinta piazza tra i dieci produttori al mondo di smartphone sia ormai alla portata di mano.

Xiaomi, un’azienda in rapida espansione

Confrontando i dati di vendita degli ultimi due anni (2016 – 2017) la casa cinese è cresciuta del 58.9% e solo negli ultimi tre trimestri dell’anno appena trascorso sono stati venduti 60 milioni di device. Numeri impressionanti, come si accennava prima.

Non solo. Per il 2018 Xiaomi si è fissata un obiettivo ben preciso: vendere ben 100 milioni di smartphone. Potrebbe sembrare un traguardo inarrivabile ma visti i numeri dell’anno appena trascorso si può ben sperare. Il 2017 dovrebbe essersi chiuso con circa 90 milioni di smartphone venduti.

Il marchio cinese si sta organizzando al meglio per estendere il mercato verso il vecchio continente, aumentando la produzione e migliorando la distribuzione.

Un primo segno è dato dall’aumento dei fornitori che permetterà una maggiore e più veloce distribuzione dei prodotti al fine di evitare le problematiche avvenute con il lancio del Redmi Note 4X nei primi mesi del 2017. Il successo, forse non previsto, dello smartphone portò ben presto all’esaurimento delle scorte nei negozi con un inevitabile allungamento dei tempi di consegna.

Nel frattempo, in Cina è stato aperto il centesimo Mi-Home mentre i negozi monomarca Xiaomi fuori delle mura amiche sono già 140.

Numeri impressionanti, si diceva.

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